Non smetteremo di esplorare. E alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo per la prima volta (T. S. Eliot)

 
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Orsara di Puglia
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Un po' di storia

 

E’ l’antica Ursaria, riserva di caccia di orsi dei Longobardi, appoggiata sulla dorsale tra la valle del Cervaro e quella del Sannoro.
La sua origine risale ai primi secoli del cristianesimo. Il suo nome sembra stia ad indicare una zona popolata da orsi. Dal 1266 al 1299 fu feudo dei Cavalieri di Calatrana e nel 1440 fu teatro di battaglia contro Alfonso d’Aragona. Nel 1863 assunse la denominazione di Orsara Dauno-irpina, e quella attuale dal 1884.
Nell’Antiquarium Diocesiano si conservano materiali dell’età del bronzo rinvenuti, in località Ferro ForcelIa, nei pressi di una tomba ad incenerizione. Sono stati raccolti un’ascia ad occhio e diverse fibule appartenenti a corredi tombali probabilmente dell’XI secolo a. C.

 

 

 

Da visitare


La GROTTA DI S. MICHELE ARCANGELO é situata nei pressi della chiesa dell’Annunziata, di origine medioevale, fu rimaneggiata in seguito. E’ la grotta dove i fedeli si recano in preghiera nelle ore notturne durante la festa del santo patrono.

La FONTANA PUBBLICA fu costruita. per farne dono alla città, dai duchi di Guevara.


 

 

Folklore, feste e sagre

 

 

13 Giugno – Festa di Sant’Antonio.

Ultima domenica di Giugno – Festa del vino. E’ una sagra dedicata al vino rosso Tuccanese, prodotto da un antico vitigno greco. Nel pomeriggio, in piazza San Pietro, esibizione di sbandieratori e di artisti di strada, quindi apertura degli stand per le degustazioni del Tuccanese e di prodotti tipici locali. In serata corteo storico in ricordo dei monaci di Calatrava cbe vissero a lungo ad Orsara sin quando non furono richiamati, nel 1294, in Spagna per combattere i mori.

5 Agosto – Festa della Madonna della Neve.

9 Settembre – Festa per il patrono San Michele Arcangelo.

1 Novembre – “Fuoca Cost” mostra delle zucche ed esibizione degli artisti di strada.

 

 


 
 
 
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